L'importanza della ragione
- Cartesio ha una visione ottimistica dell'impresa filosofica:
Egli infatti ritiene che la conquista del sapere non sia impossibile né difficile, a patto che si osservino alcune regole essenziali nella ricerca della Verità, Ossia che si adotti un adeguato metodo di indagine.
Inoltre afferma che:
- la ragione è per natura uguale in tutti gli uomini
- La diversità delle nostre opinioni non deriva dal fatto che alcuni sono più ragionevoli degli altri, ma soltanto dal fatto che noi conduciamo i nostri pensieri per vie diverse e non prendiamo in considerazione le stesse cose. Infatti non basta essere dotati di una buona intelligenza: l'essenziale è applicarla bene.
- L'aritmetica il la geometria dispongono di un ottimo metodo, poiché sono discipline che vertono su un oggetto ben definito e chiaro e non ammettono nulla che non sia supportato da rigorose dimostrazioni.
- La fisica di Cartesio vuole ricondurre tutti i fenomeni del mondo all'estensione e al moto, entrambi originati da Dio, che gli ha poi forniti alla res extensa: due principi di conservazione del moto e della materia deducibili dall'immutabilità di Dio ( se Dio è immutabile lo è anche ciò che Egli crea).
- Secondo Cartesio infatti il mondo è una grande sostanza estesa (res extensa) la quale è uniforme e continua, e senza limiti o indefinita, in esso non ci sono incremento e decremento di materia, ma soltanto variazione di forma.
Tutto l'universo è regolato da 2 principi:
- La materia inerte
- La quantità costante di moto: quest'ultimo è soggetto alle tre leggi del movimento che sono inerzia, moto rettilineo, conservazione della quantità di moto
Meccanicismo cartesiano
Il meccanicismo cartesiano afferma che l'universo è composto da materia e movimento (la res extensa) e la materia è composta da elementi che non si muovono a caso, ma secondo leggi ben precise.
Infatti la natura è come una macchina la quale segue unicamente le leggi dell'estensione e del movimento, quindi va studiata solo nelle sue caratteristiche oggettive.
La contrapposizione tra res cogitans e res extensa
- Con res cogitans s'intende la realtà psichica, a cui Cartesio attribuisce le seguenti qualità: inestensione, libertà e consapevolezza.
La res extensa rappresenta invece la realtà fisica, che è estesa, limitata e inconsapevole.
- Queste concezioni sono distinte e indipendenti l'anima può continuare a esistere anche se il corpo muore tuttavia animai corpo interagiscono grazie alla ghiandola pineale, la quale consente di unificare le sensazioni e di creare una connessione tra spirito e materia.
- Cartesio distingue 2 tipi di funzioni umane:
- Le azioni, che dipendono dalla volontà e, quindi, sono frutto dell'agire libero
- Le passioni, Percezioni, sentimenti ed emozioni, che sono affezioni involontarie causate nell'anima dalle forze meccaniche del corpo.
Secondo cartesio l'uomo deve imparare a dominare le passioni che lo rendono schiavo, in questo modo si vincola dalla soggezione al corpo i afferma il proprio libero arbitrio.
La saggezza: È il dominio della ragione sulle passioni e consiste nel rispetto delle 3 massime della morale provvisoria:
1) Obbedire alle leggi del proprio paese
2) Seguire i dettami della ragione
3) vincere piuttosto sè stessi che la ragione
Nessun commento:
Posta un commento